Lavori consiliari nella giornata di ieri al Palazzo di Città per proseguire nella trattazione del punto relativo alla Stazione Passeggeri presso il Porto di Pozzallo.
La trattazione del punto è stata preceduta dalla lettura della mozione di indirizzo presentata dalla maggioranza sulla situazione della Socotherm, operante nella zona industriale di Modica-Pozzallo, per esprimere solidarietà ai lavoratori della Socotherm e dell’indotto che si trovano senza occupazione al fine di convocare un Consiglio Comunale aperto.
La trattazione è stata rinviata ad altra seduta del Consiglio Comunale, malgrado la pesante situazione occupazionale di circa 100 lavoratori.
Il punto invece riguardante la stazione passeggeri è stato esitato dal Consiglio Comunale con i soli voti della maggioranza esprimendo il parere richiesto dalla Regione che ha inviato un avviso di competenza in ordine alla realizzazione dell’infrastruttura ad opera della Provincia Regionale di Ragusa. Il consiglio ha dibattuto tra la proposta del solo consigliere Asta di lasciare inalterato il progetto che lascia tutto allo status quo e quella della maggioranza che ha chiesto alcune modifiche, peraltro concordate con gli operatori portuali, come lo spostamento della struttura verso la banchina ove già esiste la struttura ricavata con i tendoni, il ridimensionamento della struttura che occupa una superficie eccessiva, l’allocazione di un ufficio turistico all’interno della struttura da gestirsi da parte del Comune di Pozzallo. Si tratta di modifiche finalizzate a migliorare l’attuale piano.
Da rilevare che al momento della votazione i consiglieri Sudano e Casella hanno abbandonato l’aula contestando alla maggioranza la mancata approvazione del punto nella precedente seduta.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente del Consiglio, Fabio Aprile e dallo stesso sindaco Sulsenti, presente in Aula, per l’esito della votazione che ha recepito le indicazioni avanzate dalla maggioranza in seno alla commissione e ripresi negli interventi effettuati dal gruppo d maggioranza
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