MEGASBARCO A POZZALLO DI SOMALI RIFIUTATI DA MALTA

MEGASBARCO A POZZALLO DI SOMALI RIFIUTATI DA MALTA

Continua dalle 17 di stasera sino ad ora (19,55) lo sbarco di 296 clandestini suddivisi in tre unità della capitaneria di Porto di Pozzallo. Un morto, 43 donne, 26 bambini, 296 persone in tutto: questo il quadro di uno sbarco con molti immigrati in pessime condizioni di salute e decine di ambulanze a fare la spola tra il porto di Pozzallo e gli ospedali del territorio. Presente il prefetto di Ragusa, la dott.ssa Cannizzo, assieme al Questore dott. Oddo, al fine di coordinare gli interventi umanitari. ceramente utile ed importante la presenza della dott.ssa Cannizzo che ha imposto di rifocillare immediatamente tutti gli sventurati in balia delle onde da vari giorni, prima ancora delle visite mediche e dei controlli. Dopo un primo momento di tensione con fotografi, cineoperatori e stampa, è stato risolutivo l’intervento sempre del Prefetto per consentire a tutti di documentare e lavorare con serenità. E’ inotlre arrivato il prefetto dott.ssa Minardi, che sta seguendo in loco la vicenda su mandato diretto del Ministero degli Interni. Inutile sottolineare il dispendio di energia di uomini della protezione civile, forze dell’ordine, amministratori. Il sindaco Sulsenti ha voluto con sè tutta la Giunta municipale al completo a sottolineare come da parte di Pozzallo ci sia tutto l’impegno possibile all’accoglienza, ma non sempre c’è analoga attenzione dello stato centrale nei confronti di Pozzallo. Una conferenza stampa è prevista per stasera in Prefettura alle 20,30; sarà presente anche il sindaco di Pozzallo Sulsenti per ribadire le posizioni del Comune, pronto e disponibile all’accoglienza ma non in danno della comunità. Attilio Sigona